martedì 11 novembre 2008

L'asilo aziendale Molinette

Il 10 novembre è stato inaugurato il nido aziendale Molinette. L'idea, "partorita" dalla sottoscritta Lucrezia Zurzolo, è stata stravolta, fino a realizzare una struttura per "bimbi ricchi": 495 euro al mese, non differenziando in base al reddito. Mentre sarebbe stata mia intenzione proporre una retta mensile a prezzo "politico". L'asilo doveva essere gestito direttamente dall'azienda, utilizzando proprio personale (molte dipendenti mi hanno segnalato di essere in possesso del titolo di studio attinente). Non dimentichiamo che l'asilo è stato interamente finanziato con denaro pubblico; quindi i dipendenti pubblici dovrebbero trarne vantaggio. Invece no! Grazie compagno Galanzino! Ho riscontrato, da RAI3, come l'offerta di posti non sia stata accompagnata da altrettanta domanda: ci sarebbero (dicono loro) ancora quattro posti liberi. Questo contandone ventiquattro, ma noi sappiamo che i posti sono quarantasette. A che gioco stiamo giocando? Quindi il Galanzino sbandiera, in presenza della presidente della Regione, Bresso, un successo fasullo (di cui peraltro non avrebbe alcun merito), giacché i posti vuoti sono ben ventisette! Forse è troppo caro! Il mio progetto risale al 2001, quando la legge finanziaria prevedeva sgravi fiscali per le aziende che avessero attivato un nido aziendale. L'iter ha molto sofferto a causa di ostacoli di tipo "ideologico", che non dovrebbero trovare spazio quando si cerca di costruire qualcosa di buono per i lavoratori ed i loro figli. Non mi hanno neppure invitata all'inaugurazione, e forse non hanno neppure invitato il direttore generale che approvò e sostenne il progetto asilo nido, dott.Monchiero.